DIACONIA

Per ogni Comunità pastorale è necessario individuare un gruppo di fedeli (a partire dai ministri ordinati) che si pongano con particolare disponibilità al servizio della stessa nel suo insieme, sostenendo e promuovendo la più ampia disponibilità dell’intera comunità cristiana a collaborare alla vita pastorale e a promuovere la conoscenza e la diffusione del Vangelo nella vita quotidiana. Questo gruppo, assume il nome di Diaconia.  Nella Diaconia, quanti sono impegnati in modo più significativo nel servizio pastorale trovano un ambito di coordinamento e condivisione che ha un riferimento unitario nel compito del Responsabile della Comunità pastorale, che a sua volta è chiamato a svolgere il proprio mandato in spirito di particolare condivisione di responsabilità con i propri confratelli presbiteri. La Diaconia è pertanto «il contesto più opportuno per favorire forme di comunione tra tutti i suoi membri e in particolare concrete esperienze di fraternità e di vita condivisa […] a garanzia di ciò può essere opportuno che la Diaconia elabori una propria regola di vita», che non dovrà necessariamente essere intesa nella forma di un documento (sebbene sia auspicabile una qualche formalizzazione scritta), ma di un criterio riconosciuto e accettato che garantisca la qualità del percorso comune di servizio ministeriale e di condivisione. La scansione dei tempi di lavoro e anche degli incontri della Diaconia dovrà favorire la partecipazione di tutti, anche quanti (soprattutto diaconi e laici/laiche) fossero impegnati in attività professionali e non dovrà essere inferiore alla cadenza quindicinale. 

 

Componenti della Diaconia

Milanesi don Davide Resp. CP

Darman don Claudio resp. PG d CP

Galli don Enrico

Cardinetti don Mario

Wijetunga don Asiri

Stucchi don Massimo

Pizzelli Franco

Gamucci Giulio

Rubini Paola

Gotti Gianmario

Lucchetti Donatella

Fanelli Francesco

Alfonsi Paola

Fumagalli Andrea

Leggeri Laura